In questo ultimo periodo molte aziende sono potute tronare in un assetto operativo molto più vicino alla normalità.
In diversi settori si è assistito al progressivo rientro del personale in azienda, altre realtà invece hanno scelto di continuare a garantire la modalità di smart working come soluzione alternativa.
Tuttavia questo momento storico ha permesso a molti imprenditori di mettere alla prova le capacità di adattamento e di risposta alle situazioni di emergenza.
In poco tempo molti imprenditori si sono trovati a ridisegnare la propria operatività al fine di assicurare un certo livello di continuità.
Ma se un domani si ripresentasse una situazione di emergenza, la tua azienda sarebbe pronta ad affrontarla?
Sarebbe in grado di adottare delle soluzioni più sicure per il tuo sistema aziendale?
Il post di oggi tratta un tema fondamentale ovvero quello di come strutturare la sicurezza informatica anche nello smart working.
Smart working mode on: come riorganizzare al meglio l’operatività aziendale in sicurezza
Grazie al lavoro a distanza diverse realtà hanno potuto continuare ad assicurare ai propri clienti un supporto continuo ed efficace.
Lo smart working ha permesso, e permette tuttora di mantenere un certo standard lavorativo e di produttività.
Nel pieno dell’emergenza COVID-19 il vero successo per molte imprese è stato proprio il riuscire a riorganizzare il lavoro in tempi rapidi, con un approccio nuovo e una forte capacità di adattamento alla situazione. Ovviamente, molte delle attività lavorative da remoto richiedono che l’azienda disponga di un adeguato assetto di sicurezza informatica.
La tua azienda sarebbe in grado di cambiare assetto operativo in completa sicurezza?
In questo caso però non si vuole intendere solamente l’aspetto prettamente di carattere organizzativo, ma ci si riferisce anche all’aspetto legato alla gestione IT e alla sicurezza informatica.
Infatti le attività di smart working possono esporre più facilmente un’organizzazione al problema della cyber security.
Quella del cyber crime rappresenta oggi un’importante sfida per chi amministra e gestisce la sicurezza IT di un’azienda in un contesto complicato come quello dello smart working.
Si può immaginare il sistema aziendale che poggia sulla rete come una grande tela tenuta assieme da una serie di nodi. Quei nodi possono essere raffigurati dai tuoi dipendenti che lavorano da una postazione remota poggiante su una rete solitamente domestica.
Nel caso in cui uno dei nodi subisca un attacco per via di una falla del sistema di sicurezza c’è il rischio che tutti gli altri nodi vengano colpiti. Di conseguenza l’intero sistema aziendale rischia il blackout.
Pianifica questi 4 aspetti per una sicurezza informatica più efficace
Per rafforzare e implementare la sicurezza informatica della tua azienda puoi effettuare una serie di scelte strategiche ben mirate. Agisci ora su questi 4 aspetti per costruire una cyber security più efficace:
- Condivisione dati
- Accessibilità
- Connettività
- Formazione
Il primo aspetto su cui agire sono le modalità di condivisone dati che possono essere effettuate tramite mail, piattaforme di condivisione o servizi cloud.
Il secondo punto riguarda gli accessi online che vengono effettuati da remoto. Assicurati di aggiornare periodicamente i dati d’accesso alle piattaforme che utilizzi nella tua operatività o in alternativa puoi scegliere di adottare dei sistemi di autenticazione a più fattori che ti garantiscono maggiori livelli di sicurezza.
Il terzo aspetto riguarda le reti d’accesso come il Wi-Fi privato o il 3G/4G. Questi sistemi di connessione rappresentano solitamente dei punti deboli se parliamo di sicurezza informatica perché favoriscono una facile esposizione al rischio d’infezione di malware, ransomware o attacchi di tipo DDoS. Queste situazioni si manifestano soprattutto quando vengono utilizzati dispositivi personali che non presentano un adeguato sistema di sicurezza o antivirus.
Infine, l’ultimo asse strategico è quello di investire tempo e risorse per fornire al proprio personale una formazione adeguata per fronteggiare i diversi rischi che possono manifestarsi nelle attività di lavoro da remoto.
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Il primo passo è quello di affidarsi a un fornitore specializzato. In IBT Connect ci occupiamo di affiancare le aziende nello sviluppo e nell’implementazione di soluzioni di sicurezza informatica avanzate.
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Paolo Martinazzo
Sales Engineer
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